L’attenzione per presagi e segni di sventura fu così viva nei Romani che anche lo storico Tito Livio ne recò notizia. Il passo che segue descrive ciò che avvenne nell’inverno del 218 a.C., all’avvicinarsi della grande minaccia di Annibale (Storie, libro XXI, 62).
Leggi di più »Le feste carnevalesche di Testaccio
Il conferimento della cittadinanza romana e del patriziato a Giuliano de Medici, fratello di papa Leone X, nel 1513, fu forse la più sfarzosa festa del secolo alla corte romana. Per l’occasione, venne edificato, sul Campidoglio, un grandioso teatro in stile classico, tutto fatto in legno e tele dipinte, dove ...
Leggi di più »Il giovane Tommaso d’Aquino
Tommaso d’Aquino, abbandonata l’abbazia di Montecassino, iniziò i suoi studi all’Università di Napoli. Era il 1230 ed aveva quindici anni. Si iscrisse alla facoltà di arte, all’epoca propedeutica alle altre tre facoltà dello Studium, quelle di teologia, di diritto e di medicina. Lo studio dell’arte nel Duecento non era inteso ...
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