Duca di Maddaloni Archivi - HistoriaRegni

Il Meridione ed il mare. Intervista a Maria Sirago

6 Marzo 201931 Gennaio 2023 historiaregni 0 commenti Adriatico, Africa, Algeri, Amalfi, Ancona, Andrea d’Avalos, Antonio Doria, Arabi, Aruj, Balcani, barbareschi, Barbarossa, battaglia di Lepanto, Bayezid II, Bernardo Tanucci, Bisanzio, Brindisi, Calabria, Candia, Carlo di Borbone, Carlo Filangieri, Carlo II, Carlo V, Castellammare, Cavalieri Gerosolimitani, Centurione, Chiesa della Vittoria, Cipro, Civitavecchia, Compagnia di navi a vapore, Congiura di Macchia, conte di Conversano, Conte d’Oňate, Cuma, de Mari, Diomede Carafa, don Garcia di Toledo, Don Giovanni d'Austria, Dragut, Duca di Maddaloni, Egitto, Ferdinando IV di Borbone, Filippo II, Filippo IV, Flotta Sabauda, Flotta Toscana, Francesco Caracciolo, Francesco I di Francia, Francia, Genova, Giangirolamo Acquaviva, Giovan Andrea Doria, Giovanni III Sobiescki, Gran Maestro dell’Ordine di Malta, greci, Gregorio Carafa, Guerra di Messina, Inghilterra, Inigo Velez de Guevara, Innocenzo XI, Istanbul, John Acton, Leopoldo I, Lesbo, Lomellini, Malta, Marco Antonio Colonna, maria carolina, Maria Sirago, Martinica, Masaniello, Messina, Murat, Museo Navale di Madrid, Napoleone, Napoli, Napoli-Marsiglia, Olanda, Ordine di San Maurizio, Ordine di Santo Stefano, Ottomani, Palazzo del Principe, Palermo, Partenope, Pierre Andriel, Pietrarsa, Pio V, Pisa, Principe di Montesarchio, re di Polonia, Regno di Napoli, Regno di Sicilia, Repubblica di Venezia, repubbliche marinare, Roccella Ionica, Ruperto da Nola, Sauli, Scuola Medica Salernitana, Sebastiano Venier, Selim II, Serpotta, Sicilia, Siria, Solimano il Magnifico, Spagna, Trieste, Tripoli, Tunisi, Venezia, Vienna, Vincenzo Corrado, Zisa

Maria Sirago, ricercatrice e pubblicista, si occupa di storia marittima nei suoi vari aspetti. Tra i suoi studi ricordiamo quelli

Il partito liberale napoletano nel 1860

9 Dicembre 201820 Febbraio 2023 historiaregni 0 commenti 1848, battaglia del Volturno, Borbone, borbonici liberali, Bullettino archeologico napoletano, capua, Carlo Poerio, Cassa di Risparmi, Cavour, Collegio Medico di Napoli, Costituzione, Duca di Maddaloni, esercito borbonico, Eugenio di Rienzo, Ferdinando II, Ferdinando Palasciano, Francesco Feniziani, Francesco II, Francesco Proto, Garibaldi, Giacomo Gallozzi, Giulio Minervini, Giuseppe Maria Bosco, Giuseppe Poerio, Giustiniano Nicolucci, governo borbonico, Istituto di Incoraggiamento, istruzione primaria, Lelio Maria Fanelli, Leopoldo Pilla, liberali, liberali meridionali, Luigi Blanch, Luigi Settembrini, mazziniani, Mineralogia, modernizzazione produttiva, Monarchia costituzionale, Monarchia Parlamentare, moti del 1848, murattiani, Napoli, orto sperimentale, Ospedale degli Incurabili di Napoli, Ottocento, Parlamento, partito costituzionalista napoletano, Pasquale Stanislao Mancini, Pietro Calà Ulloa, Regno d'Italia, Regno delle Due Sicilie, Regno di Sardegna, repressione dei moti del 1848, Risorgimento, Santa Maria Capua Vetere, savoia, Seconda Guerra d’Indipendenza, Sicilia, Società Economica di Terra di Lavoro, tricolore, Unità, unitarista, Università di Napoli, Vittorio Emanuele II, volturno

Alla fine degli anni Cinquanta dell’Ottocento v’era ancora forte un partito costituzionalista napoletano che non era stato spazzato via nella