E’ fresco di stampa “Contrabbandieri e corsari napoletani nella Rivoluzione di Corsica (1757-1768)”, lavoro di Emiliano Beri, quinto quaderno di Historia Regni, pubblicato da D’Amico editore.
Leggi di più »Il Meridione ed il mare. Intervista a Maria Sirago
Maria Sirago, ricercatrice e pubblicista, si occupa di storia marittima nei suoi vari aspetti. Tra i suoi studi ricordiamo quelli apprezzatissimi sul sistema portuale meridionale e sulla flotta meridionale in epoca spagnola, austriaca e borbonica. La ringraziamo per averci concesso questa intervista sul Meridione ed il mare.
Leggi di più »Domenico Caracciolo, Marchese di Villamaina, Viceré di Sicilia
Presentiamo una indagine storica sul vicerè Domenico Caracciolo, Marchese di Villamaina, uno dei protagonisti della Sicilia del Settecento.
Leggi di più »Il viceré Caracciolo comunica a quanto ammonta il suo salario
In un curioso documento il viceré Caracciolo comunica al Tribunale del Real Patrimonio a quanto ammonta il suo salario.
Leggi di più »Alberobello
Muovendo da Bari, con l’orizzonte si apre a verdi pascoli e colline segnate dai tradizionali ulivi, raggiungiamo Alberobello, pittoresco centro delle Murge, famoso per i trulli, le sue strane abitazioni dalle forme arcaiche.
Leggi di più »Scuole Nautiche del Regno delle Due Sicilie
L’idea che lo sviluppo commerciale marittimo dovesse fondarsi sulla formazione di personale qualificato fu sempre promossa da Carlo di Borbone
Leggi di più »Le croci reliquiario medievali di Barletta
Una delle più importanti mostre degli ultimi anni fu sicuramente quella di Barletta del 2016 intitolata: “Da Melisenda a Giovanna II. Le croci reliquiario medievali della Chiesa di Barletta”.
Leggi di più »A Napoli sulle tracce del Gran Capitano
Gonzalo Fernandez de Cordoba è l’emblema dell’uomo d’arme del mondo dei Re Cattolici, è colui che, distintosi nella conquista di Granada musulmana, consegnò anche il Regno di Napoli a Ferdinando ed Isabella, con le battaglie di Ruvo, Cerignola e del Garigliano, e ne divenne il primo vicerè.
Leggi di più »Porta San Gennaro e le porte scomparse
Dell’antica murazione aragonese, Napoli non conserva ormai più nulla. La demolizione risale al Cinquecento, agli anni di governo del vicerè Don Pedro de Toledo, e servì a formare quella via che da lui prende il nome. La murazione che tal vicerè portò a termine, pur in base al tracciato ideato ...
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