Visita al Museo del Mare di Napoli

Affacciato sul meraviglioso mare di Bagnoli, all’interno dell’Istituto Nautico Duca D’Aosta, scopriamo il Museo del Mare di Napoli.

Il museo offre al visitatore la possibilità di conoscere da vicino il mondo navale con una vasta esposizione di modelli di imbarcazioni storiche e di attrezzature destinate all’addestramento degli allievi del vecchio nautico di Napoli.

L’istituto con le sue iniziative opera per la salvaguardia, la valorizzazione e la diffusione della cultura e della memoria storica della Napoli marinara dal 1992. Al nucleo iniziale del Museo del Mare, che risale agli inizi del Novecento, si sono poi aggiunte donazioni di Enti e privati che ne hanno arricchito il patrimonio espositivo.

Su di un unico piano, numerose stanze ospitano bussole, timoni, vele, tute da palombaro e numerose strumentazioni novecentesche che compongono le principali attrattive di un museo poco pubblicizzato eppure di grande interesse per gli appassionati della materia.

Il museo è testimonianza del rapporto tra la città ed il mare e forse, proprio in virtù di ciò, potrebbe godere di maggiore sostegno da parte delle istituzioni al fine di arricchire la collezione espositiva e di usufruire di maggiore visibilità. E’, in città, l’unica realtà di questo tipo, e ciò già la dice lunga su quanto le istituzioni trascurino gli antichissimi legami di Napoli col mare.

Pochi sono a conoscenza della sua esistenza e mancando fondi l’ingresso non è più libero.  Tuttavia per gli appassionati del mare è una meta da non perdere perchè la raccolta museale ben documenta l’evoluzione della scienza della navigazione e dell’arte marinara: la Sala Marconi è dedicata alle comunicazioni ed illustra l’evoluzione della radio e lo sviluppo della radionavigazione, la Sala di Navigazione mostra l’evoluzione della navigazione attraverso bussole, ottanti, sestanti, orologi solari ed inclinometri, la Sala delle Scienze presenta invece la strumentazione utilizzata, nel corso dei secoli, nei laboratori della Scuola per Pilotini.

Grande interesse riscuotono poi i modellini con la riproduzione in scala di imbarcazione antiche o moderne realizzati da appassionati modellisti navali con tecniche costruttive diverse.

 

 

 

Autore articolo: Angelo D’Ambra

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2 pensieri riguardo “Visita al Museo del Mare di Napoli

  • 7 Settembre 2016 in 14:37
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    museo interessante ma piccolino, mi aspettavo qualcosa in più. il personale è gentilissimo ma non quello della scuola.

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  • 31 Dicembre 2016 in 8:52
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    Museo piccolissimo e molto per specialisti. Effettivamente andrebbe valorizzato e reso più accessibile al pubblico perchè così più che il museo del mare è il museo del istituto nautico.

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