I condannati di Francesco V

Sunto delle sentenze proferite dalle commissioni militari di Modena, Massa e Carrara durante il regno di Francesco V  (Tratto dalla collezione dei documenti riguardanti il governo degli Austro-Estensi in Modena).

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  1. Manini Giovanni fu Andrea, nato a Malazzana dimorante in Livorno. Con sentenza 10 ottobre 1850, condannato al carcere per anni 15, per disarmo di un cacciatore Estense, e per requisizione di una tassa di opinione inflitta al dottor Francesco Barbini di Castelvetro, nell’intervallo che passò dalla denunzia dell’armistizio alla rotta di Novara.
  2. Beretti Francesco fu Luigi di Renno. Con sentenza 5 luglio 1850, condannato a tre anni di carcere, per ritenzione di un moschettone.
  3. Marini Francesco fu Domenico di Renno. Con sentenza 5 luglio 1850, condannato a cinque anni di galera, per ritenzione di cinque fucili da caccia, e di due pistole, una delle quali di una misura proibita.
  4. Mescoli Luigi di Rubbiera. Con sentenza 15 giugno 1850, condannato ad un anno di carcere, per incendio di alcune sterpaglie.
  5. Pellati Giuseppe di Bagno. Con sentenza 5 febbraio 1850, condannato a cinque anni di galera per possesso di un fucile.
  6. Con sentenza delli 19, 22 e 24 gennaio, 1 e 4 febbraio 1850, cinquantasei individui, parte di Castelvetro, e parte di Vignola e d’altri paesi li mitrofi, furono condannati alla pena del carcere da un mese sino ad otto anni per depredazione di legna nel Bosco Camerale di Castelvetro commessa nel periodo che passò dalla denunzia delle ostilità alla battaglia di Novara.
  7. Vincenzi Celeste di Camposanto.
  8. Sellari Giuseppe di Cavezzo.
  9. Panzani Florindo di san Giacomo Roncole.
  10. Benati Luigi di Cavezzo.
  11. Benati Pietro di Cavezzo. Con sentenza 20 gennaio 1850, condannati il Vincenzi a 15 anni di galera, il Sellari a tre anni di carcere, e li Benati e Panzani a due anni di egual pena, il primo per saccheggio commesso nella casa del capo-caccia del bosco di S. Felice e gli altri per arbitraria perquisizione nelle case dei GuardaBoschi.
  12. Miliari Giovanni di S. Biagio.
  13. Manini Angelo di Reggio.
  14. Merciadri dottor Domenico di Felina. Con sentenza 10 dicembre 1849, condannato a quattro mesi di carcere per dimostrazione politica fatta in circostanza della sopraggiunta notizia che erano riprese le ostilità fra il Piemonte e l’Austria.
  15. Ferrari Giacomo di Vignola.
  16. Bellucci Alessandro di Vignola,
  17. Bellucci Francesco di Vignola.
  18. Sala Onorato di Sassuolo.
  19. Valentini Luigi di Sassuolo.
  20. Manfredini Gaetano di Sassuolo.
  21. Botti Tommaso di Sassuolo.
  22. Bandavalli Ferdinando di Sassuolo,
  23. Callegari Luciano di Sassuolo.
  24. Morini Gioachino di san Michele.
  25. Incerti Giovanni di Sassuolo. Con sentenza 15 dicembre 1849, condannati l’Incerti al carcere per mesi 18, e gli altri tutti al carcere per un anno per aver fatto parte della banda del profugo Piva Giuseppe, che armata con bandiera tricolore e tamburro battente s’introdusse dallo Stato Pontificio nei dominii Estensi nel giorno 25 marzo 1849 per scopo politico.
  26. Guandalini Giuseppe di Vallalta. Con sentenza 24 novembre 1849, condannato a 5 anni di galera per ritenzione di due fucili.
  27. Casari Giuseppe di Villafranca.
  28. Zucchi Angelo di Cavezzo.
  29. Paltrinieri Giuseppe di Cavezzo.
  30. Gavioli Filippo di Cavezzo.
  31. Alessandrini Aristodemo di Solara.
  32. Salici Luigi di Camposanto.
  33. Malagoli Sante di Medolla.
  34. Carrara Tancredi di Camposanto.
  35. Casati Domenico di Camurana.
  36. Faglioni Pietro di Cavezzo.
  37. Pivetti Francesco di san Giacomo. Con sentenza 28 novembre 1849, condannati al carcere da un mese fino ad anni due, ed alla multa di italiane lire 20 per cadauno, per aver cacciato nel bosco di S. Felice.
  38. Zacchieri Carlo di Spilamberto. Con sentenza 29 novembre 1849, condannato a 15 anni di galera per percosse con bastone al villico Gaetano Zanoli di san Vito, che ne morì, per causa di diversità di politica opinione.
  39. Marazzoli Antonio di Carpi. Con sentenza 17 novembre 1849, condannato a 10 anni di galera per ritenzione di un coltello stilato fermo in asta.
  40. Guerzoni Benedetto di Vignola. Con sentenza 8 novembre 1849, condannato a 5 anni di galera per ritenzione in casa di un fucile, sebbene imperfetto nel castello.
  41. Rebucci Evangelista di Cavezzo. Con sentenza 10 novembre 1848, condannato a 15 anni di galera per ritenzione in casa di una pistola proibita.
  42. Bellodi Luigi di Cavezzo.
  43. Baldini Domenico di Staggia.
  44. Luppi Geminiano di Villafranca.
  45. Guerzoni Angelo di Camposanto. Con sentenza 25 ottobre 1849, condannati alla pena di due anni di carcere per partecipazione al saccheggio di risone di proprietà Sovrana commesso nel marzo 1849.
  46. Levanti Napoleone di Pavullo.
  47. Lorenzi Massimiliano di Pavullo.
  48. Montanini Francesco di Pavullo.
  49. Benedetti Alfonso di Pavullo.
  50. Ferrari Antonio di Pavullo.
  51. Manfredini Giovanni di Pavullo.
  52. Montecchi Luigi di Pavullo.
  53. Zampoli Paolo di Pavullo.
  54. Ricci Antonio di Pavullo.
  55. Zampoli Giuseppe di Pavullo. Con sentenza 5 novembre 1849, condannati al carcere da sei mesi a cinque anni per perquisizioni domiciliari, arresti personali, estorsione di denaro, ed apprensione di semoventi, di ragione Sovrana, eseguiti nel tempo che pendeva l’ultima guerra fra l’Austria ed il Piemonte.
  56. Bizzarri Carlo di Nonantola.
  57. Silvestri Angelo di Rivara.
  58. Fratti Giuseppe di Rivara.
  59. Costa Pietro di Rivara.
  60. Ceretti Giuseppe di Medolla.
  61. Dareggi Antonio di Rivara.
  62. Tregui Angelo di Camposanto.
  63. Molinari Giuseppe di Mirandola.
  64. Molinari Paolo di Mirandola.
  65. Golinelli Alfonso di Massa Finalese.
  66. Garuti Domenico di Camposanto.
  67. Cattabriga Giovanni di Rivara. Con sentenza 18 settembre 1849, condannati al carcere da mesi due a mesi quattro ed alla multa di italiane lire 20, per titolo di caccia nel bosco riservato di S. Felice.
  68. Campi Gaspare di S. Felice.
  69. Puviani Geminiano di S. Felice.
  70. Perrini Antonio del luogo sudd.
  71. Paltrinieri Ferrante del luogo sudd.
  72. Veronesi Luigi del luogo sudd.
  73. Fracciosi Alfonso del luogo sudd.
  74. Vecchi Costante di S. Biagio.
  75. Battilani Luigi di Cavezzo.
  76. Beccassi Leandro di Bomporto.
  77. Setti Fedele di Bomporto.
  78. Ferrari Giacinto di Bomporto.
  79. Panzani Pietro di Cavezzo.
  80. Silvestri Giovanni di Camposanto.
  81. Zucchi Modesto di Cavezzo.
  82. Ferrari Giacinto di Disvetro.
  83. Ferrari Ciro di Disvetro. Con sentenza 6 settembre 1849, condannati al carcere da un mese a due ed alla multa di Ital. L. 20 per lo stesso titolo di caccia nella bandita Reale.
  84. Marmioli Pietro di Formigine. Con sentenza 19 settembre 1849, condannato a due anni di carcere per procurata evasione dal carcere del detenuto Domenico Savigni.
  85. Saccheggiani Filippo di Pontone.
  86. Pignedoli Giovanni di Felina.
  87. Pignedoli Prospero di Felina. Con sentenza 26 Settembre 1849, condannati il primo ed un anno di carcere e gli altri a quattro mesi di simil pena per discorsi e grida sediziose contro il Governo.
  88. Plessi Luigi di Spilamberto. Con sentenza 12 settembre 1849, condannato a sei mesi di carcere per insulti inferiti per causa di diversa politica opinione.
  89. Bellei Massimiliano di Solara.
  90. Rebecchi Antonio di Camposanto.
  91. Parenti Davide di Solara.
  92. Rinaldi Vincenzo di Solara.
  93. Rebecchi Luigi di Camposanto.
  94. Borsani Giuseppe di Camposanto.
  95. Brugna Sebastiano di Camposanto.
  96. Rebecchi Francesco di Camposanto.
  97. Michelini Pietro di Solara.
  98. Pellicciari Giacomo di Villafranca.
  99. Mazzali Giacomo di Solara.
  100. Marchi Domenico di Solara.
  101. Remondi Felice di Solara.
  102. Baraldi Massimiliano di S. Pietro in Elda.
  103. Manfredini Giuseppe di Camposanto.
  104. Tosi Giovanni di Camposanto.
  105. Guandalini Paolo di S. Felice.
  106. Poletti Luigi di Camposanto.
  107. Cavallini Angelo di Camposanto.
  108. Lodi Luigi di Solara.
  109. Bergamini Francesco di Solara.
  110. Bergamini Angelo di Solara.
  111. Fregni Girolamo di Solara.
  112. Ansaloni Giacomo di Solara.
  113. Baraldi Giuseppe di Solara.
  114. Morselli Giovanni di Solara. Con sentenza 20 agosto 1849, condannati alla pena del carcere da un mese a cinque per partecipazione allo spoglio e saccheggio di legna e riso di proprietà Sovrana nel marzo 1849.
  115. Benassi Marco di Bomporto.
  116. Tosatti Leopoldo di Villafranca.
  117. Malagoli Francesco di Camurana.
  118. Malagoli Francesco di Camurana.
  119. Casati Luigi di Camurana.
  120. Casari Ermenegildo di detto luogo.
  121. Malavasi Pietro di S. Felice.
  122. Costa Giovanni Luigi di S. Felice.
  123. Bozzoli Cesare di d. l.
  124. Bergamini Paolo di d. l.
  125. Ferraresi Pietro di d. l.
  126. Franchini Giuseppe di d. l. Con sentenza 28, agosto 1849, condannati al carcere sofferto ed alla multa di Ital. L. 20 per titolo di caccia.
  127. Cajumi Lodovico di Nonantola.
  128. Garruti Luigi di d. l.
  129. Cioni Cesare di d. l.
  130. Sighinolfi Domenico di d. l.
  131. Vincenzi Benedetto di d. l. Con sentenza 20 agosto 1849, condannati il primo a sette anni di carcere, il 2° e il 5.o a cinque anni, ed il 4° a tre anni di egual pena per avere abbassato ed incendiato li stemmi Sovrani in Nonantola; mentre il 5.o fu dichiarato innocente del fatto.
  132. Marchesini Artaserse di Reggio. Con sentenza 27 luglio 1849, condannato a due mesi di carcere per percosse semplici a due Guardie di Polizia.
  133. Pescatori Cesare di Parma. Con sentenza 28 luglio 1849, condannato a sei mesi di carcere per avere riunito alcuni Villici nel proprio Casino, onde abbattere li Stemmi Sovrani.
  134. Grana Mariano di Camposanto.
  135. Braghiroli Vincenzo di Solara
  136. Rebecchi Mariano di Camurana.
  137. Sacchetti Domenico di Solara.
  138. Cavallini Giuseppe di Camposanto.
  139. Rebecchi Lodovico di d. l.
  140. Pignati Paolo di Solara.
  141. Monelli Antonio di Camusana. Con sentenza 4 agosto 1849, condannati al carcere da mesi sei ad un anno per partecipazione al saccheggio della legna e riso della Regia tenuta di S. Felice.
  142. Caggiati Antonio di Montecchio.
  143. Jemmi Francesco di d. l.
  144. Francescotti Domenico di d. l.
  145. Cattelani Donnino di d. l.
  146. Del Rio Giovanni di d. l.
  147. Canepari Domenico di d. l.
  148. Bernazzi Pellegrino di d. l.
  149. Bronzoni Donnino di d. l. Con sentenza 8 aprile 1849, condannati al carcere sofferto per avere preso parte al taglio ed asporto di legne nel bosco Camerale di Montecchio.
  150. Sita Giovanni di Rivara
  151. Scachetti Antonio di Cadecoppi
  152. Paltrinieri Luigi di d.l.
  153. Manfredini Domenico di d. l.
  154. Maini Giovanni di Rivara.
  155. Bassoli Giuseppe di S. Felice.
  156. Borghi Giulio di S. Prospero.
  157. Barbieri Alessio di S. Pietro.
  158. Malagoli Giovanni di Bastiglia.
  159. Ferrari Francesco di Rivara. –
  160. Maini Vincenzo di d. l. . –
  161. Paltrinieri Angelo di S. Biagio.
  162. Morselli Pasquale di Camposanto.
  163. Bertelli Carlo di Bastiglia.
  164. Righi Antonio di S. Felice.
  165. Moscardini Massimiliano di Bastiglia.
  166. Goldoni Domenico di S. Felice.
  167. Goldoni Antonio di d. l.
  168. Farapacci Domenico di Rivara.
  169. Andeolini Davide di d. l. –
  170. Bottoni Luigi di d. l.
  171. Gozzi Antonio di d. l.
  172. Bergonzini Giuseppe di d. l.
  173. Azzolini Carlo di d. l. –
  174. Silvestri Giovanni di d. l.
  175. Bellodi Antonio di d. l.
  176. Goninelli Fortunato di S. Felice.
  177. Bacchi Pietro di Rivara.
  178. Martini Francesco di Solara.
  179. Raimondi Fortunato di Rivara. Con sentenza 5 luglio 1849, condannati da un mese di carcere a sei mesi per avere avuto parte nelle depredazioni del bosco di S. Felice.
  180. Bosellini Guglielmo di Modena.
  181. Lolli Giuseppe di Mirandola.
  182. Fattori Carlo del Cavezzo. Con sentenza 7 Luglio 1849, condannati a quattro mesi di carcere per avere liberato arbitrariamente dal carcere un detenuto politico.
  183. Menotti Crescenzio di Carpi.
  184. Menotti Rodolfo di d. l.
  185. Silingardi Arcangelo di d. l. Con sentenza 11 luglio 1849, condannati il 1 a 15 anni e gli altri altri a 10 anni di galera per estorsione di denaro nella somma di mod. L.
  186. Ori Catterina di Mocogno. Con sentenza 6 settembre 1852, condannata a 10 anni di carcere come indiziata urgentemente d’incendio di un fenile.
  187. Pongiluppi Faustino di Vallalta. Con sentenza 30 ottobre 1852, condannato a 5 anni di galera quale indiziato urgentemente di delazione di una carabina.
  188. Rovatti Sante di Busanella. Con sentenza 22 gennaio 1855, condannato a sei mesi di carcere per discorsi e grida sediziose.
  189. Zanotti Demetrio di Vignola. Con sentenza 4 febbraio 1855, condannato ad un anno di carcere per aver fatto parte della banda di Piva.
  190. Tirelli Giuseppe di Carlo. Con sentenza 8 marzo 1855, condannato a tre anni di carcere per detenzione di uma bajonetta.
  191. Canevazzi Antonio di Spilamberto. Con sen. tenza 11 aprile 1855, condannato a tre anni di carcere per detenzione di una bajonetta.
  192. Montanari Pietro di Luzzara. Con sentenza 19 maggio 1855, condannato a tre anni di carcere per detenzione di una sciabola.
  193. Franceschini Prospero di Reggio. Con sentenza 7 giugno 1855, condannato a 4 mesi di carcere ed alla multa di 10 scudi d’oro per detenzione di un bastone contenente uno stile.
  194. Defloriani Marco di Colagna. Con sentenza 24, settembre 1855, condannato a sei mesi di carcere per offese ad una Pattuglia di Militi.
  195. Gibertoni Giovanni di Mirandola
  196. Cocconcelli Ruffino di Correggio. Con sentenza 12 ottobre 1855, condannati il primo a due mesi di carcere per offese ad un Dragone, e l’altro ad un anno di simil pena per ingiurie verbali alle truppe Estensi.
  197. Montanari Ingegnere Francesco di Mirandola. Con sentenza 18 ottobre 1855, condannato alla galera in vita per avere assunto l’incarico, a proposta del Comitato rivoluzionario Mantovano, di dirigere la presa e la difesa dei forti di Mantova e Verona in caso di sollevazione.
  198. Bertucci Bartolomeo di Collagna.
  199. Galeazzi Luigi di d. l.
  200. Galeazzi Pietro di d. l. &
  201. Borghesi Pietro di Collagna.
  202. Bertucci Pietro di detto luogo.
  203. Giorgini Pasquale di Cinquecerri.
  204. Rini Jacopo di Collagna.
  205. Ferretti Saule di d. l.
  206. Borghesi Giuseppe di d. l.
  207. Gentili Domenico di d. l.
  208. Ravani Cesare di d. l.
  209. Ferretti Gioachino di d. l.
  210. Magliani Sante di Cinquecerri. Con sentenza 15 dicembre 1855, condannati al carcere fino a mesi otto per opposizione alla forza.
  211. Savani Biagio di Migliarina. Con sentenza 15 ottobre 1855, condannato ad 8 mesi di carcere ed alla multa di cinque Ducatoni per ferimento di un milite.
  212. Mesetti Pietro di Serravalle.
  213. Casalgrandi Domenico di d. l.
  214. Scarabelli Domenico del Castellino
  215. Venturelli Giuseppe di Rocca Malatina. Con sentenza 8 febbrajo 1854, condannati alla galera per anni 12 per tentata invasione.
  216. Schenetti Giovanni Battista di Romanoro. Con sentenza 25 febbrajo 1854, condannato a 5 anni di carcere per calunniose imputazioni date al Duca.
  217. Corona Domenico di Fosdinovo.
  218. Corona Francesco di d. l.
  219. Piccioli Giuseppe di d. l.
  220. Conti Giacomo di d. l.
  221. Torchiana Carlo di d. l.
  222. Spadoni Giacomo di d. l.
  223. Pagani Antonio di d. l. Con sentenza 24 Marzo 1854, condannati per attentato di sollevazione in senso di repubblica, in quanto al primo a 15 anni di galera, in quanto al Pagani a 7 anni e in quanto agli altri, a cinque anni di simil pena.
  224. Contigli Claudio di Fivizzano. Con sentenza 27 marzo 1854, condannato a 4 mesi di carcere per avere ricevuto una lettera provenientegli da affigliati al comitato rivoluzionario di Sarzana.
  225. Rovatti Giuseppe di Mirandola. Con sentenza 9 giugno 1854, condannato a 10 mesi di carcere per ingiurie verbali contro il Delegato Politico del luogo.
  226. Finti Angelo di Villa Motta. Con sentenza 9 Giugno 1854, condannato a 6 mesi di carcere per tentata opposizione all’arresto di un fratello.
  227. Gorrieri Giuseppe di Formigine. Con sentenza 14 giugno 1854, condannato a 6 mesi di carcere per ingiurie contro la Forza.
  228. Frati Adriano di Sassoguidano.
  229. Cantergiani Pietro di Niviano.
  230. Fratti Davide di Sassoguidano.
  231. Tomaselli Luigia di d. l. Con sentenza 2 giugno 1854, condannati il primo alla galera in vita e gli altri alla pena del carcere per quattro anni per tentata invasione.
  232. Lolli Pietro di Montalto. Con sentenza 15 Luglio 1854, condannato al carcere sofferto per leggier ferimento ad un soldato.
  233. Mozzali Giovanni della Pieve di Guastalla. Con sentenza 2 Agosto 1854 condannato a tre anni di carcere per detenzione di una bajonetta.
  234. Mattioli Gaetano di Finale. Con sentenza 21 Settembre 1854, condannato ad un anno di carcere per ingiurie verbali contro il Podestà e il Maggiore delle Milizie.
  235. Soliani Celeste di Borretto. Con sentenza 21 settembre 1854, condannato a tre anni di carcere per ingiurie verbali contro un milite e la divisa.
  236. Corsi Filippo di Massa. Con sentenza 18 ottobre 1854, condannato a tre anni di carcere per detenzione di una pistola.
  237. Barbieri Luigi di Concordia. Con sentenza 26 settembre 1854, condannato alla galera per anni venti per tentata aggressione.
  238. Sogari Giuseppe di Fopoli. Con sentenza 22 ottobre 1854, condannato a tre mesi di carcere per ingiurie verbali contro il Delegato politico di Carpi.
  239. Bruschi Mauro di Fossa.
  240. Gallavotti Guglielmo di d. l. Con sentenza 27 febbrajo 1855, condannato a 4 mesi di carcere per ingiurie verbali contro il Commisario Politico di Reggio.
  241. Casoli Possidio di Massenzatico.
  242. Sberveglini Vincenzo di Prato Fontana. Con sentenza 8 marzo 1855, condannati a due mesi di carcere per offese contro una Pattuglia di Militi.
  243. Ragni Giuseppe di S. Prospero degli Sbrinati. Con sentenza 14 marzo 1855, condannato a tre anni di carcere per detenzione di una carabina.
  244. Caletti Prospero di Carpi. Con sentenza 4 aprile 1855, condannato ad un mese di carcere per ingiurie ad un militare.
  245. Verzellesi Bartolomeo di Gualtieri. Con sentenza 26 aprile 1855, condannato a 10 anni di galera per grassazione.
  246. Vaccari Antonio di Carpi. Con sentenza 15 giugno 1855, condannato a due mesi di carcere per ingiurie ad un impiegato.
  247. Benzi Giuseppe di Novi. Con sentenza 9 agosto 1855, condannato ad un anno di carcere per parole ingiuriose contro il Duca.
  248. Francioni Pellegrino di Reggio. Con sentenza 14 luglio 1855 , condannato a 15 anni di galera per complicità in un incendio di una capanna.
  249. Granaj Carlo di Torrano. Con sentenza 15 agosto 1855 condannato alla galera in vita per omicidio.
  250. Betelli Geremia di Rocchetta. Con sentenza 25 agosto 1855 condannato a sei mesi di carcere per avere favorito la diserzione di quattro Cacciatori Austriaci.
  251. Bioni Giuseppe di Guastalla. Con sentenza 25 settembre 1855, condannato al carcere per ingiurie ad un milite.
  252. Sala Costante di Rolo. Con sentenza 19 settembre 1855, condannato al carcere sofferto, per ingiurie verbali al Sindaco del luogo.
  253. Viali Francesco di Bibbiano. Con sentenza 25 settembre 1855, condannato a sei mesi di carcere per detenzione di una bajonetta.
  254. Rovina Sebastiano di Guastalla. Con sentenza 25 settembre 1855, condannato al carcere sofferto, per ingiurie ad un Dragone.
  255. Berlucchi Carlo di Miseglia. Con sentenza 18 ottobre 1855, condannato a due anni di carcere per ferimento leggiero. 3
  256. Calleo Stefano di Avenza.
  257. Bernardini Carlo di d. l.
  258. Telara Ferdinando di d. l.
  259. Vateroni Sante di d. l.
  260. Ragaglini Bernardo di d. l.
  261. Calleo Bernardo di d. l.
  262. Bedini Domenico di d. l. Con sentenza 18 ottobre 1855, condannati li tre primi a tre anni di galera e gli altri a cinque anni di egual pena per detenzione di stili.
  263. Masetti Giulio di Gragnana. Con sentenza 20 ottobre 1855, condannato a cinque anni di galera per delazione di un coltello.
  264. Orsini Francesco di Carrara. Con sentenza 25 ottobre 1855, condannato a sei anni di galera per detenzione di uno stile.
  265. Lattanzi Michele di Sorgnano. Con sentenza 27 ottobre 1855, condannato alla pena di cinque anni di galera per detazione di un fucile.
  266. Righi Giacomo di Gargallo. Con sentenza 9 novembre 1855, condannato a quattro mesi di carcere per ingiurie verbali ad una pattuglia di militi.
  267. Maccari Vincenzo di Rovereto. Con sentenza 15 novembre 1855, condannato ad otto mesi di carcere per opposizione al Nunzio della Giusdicenza di Carpi.
  268. Bedogni Pellegrino di Scandiano, con sentenza 22 novembre 1855, condannato a sei mesi di carcere per detenzione di una bajonetta.
  269. Olivieri Domenico di Gorfigliano.
  270. Orsi Giuseppe di d. l.
  271. Orsi Domenico di d. l.
  272. Orsi Giovanni di d. l.
  273. Orsi Alessio di d. l.
  274. Torre Domenico di d. l.
  275. Paceini Giovanni di d. l.
  276. Berti Giovanni di d. l. Con sentenza 28 ottobre 1855, condannati l’Olivieri al carcere per anni 15 e l’Orsi Giuseppe alla galera per anni 5 per tentativo di furto ed opposizione alla Forza e gli altri alla pena del carcere per tre anni a cinque per complicità nella detta opposizione.
  277. Rovesti Pietro di Gualtieri. Con sentenza 25 gennaio 1856, condannato a 5 mesi di carcere per ingiurie contro un Dragone.
  278. Lori Pietro di Torrano.
  279. Merlini Brandisio di d. l.
  280. Del Beccaro Francesco di d. l. Con sentenza 5 marzo 1856, condannati il primo a sei anni e gli altri a quattro anni di carcere per ferimento pericoloso accompagnato da sevizie.
  281. Ronchi Giovanni di Castelpoggio.
  282. Rossi Domenico di d. l. . .
  283. Vaira Domenico di d. l.
  284. Pucciarelli Andrea di d. l. Con sentenza 6 marzo 1856, condannati al carcere da due mesi a sei per ingiurie verbali ai Militi.
  285. Conserva Francesco di Torrano.
  286. Secchiari Pietro di d. l. Con sentenza 12 marzo 1856 condannati a sei anni di carcere per minaccia di morte ad un Caporale del Militi.
  287. Dell’Amico Francesco di Torrano.
  288. Boni Demetrio di d. l.
  289. Bicchieri Domenico di d. l.
  290. Rossi Francesco di d. l. Con sentenza 15 marzo 1856, condannato da cinque a sette anni di carcere per ferimento premeditato.
  291. Bellendani Luigi di Camurana. Con sentenza 17 Marzo 1856, condannato ad 8 mesi di carcere per improperi contro la Forza.
  292. Carafogli Giuseppe di Ravarino. Con sentenza 29 marzo 1856, condannato ad un anno di carcere per opposizione alla Forza.
  293. Pantaleoni Vincenzo di Mancasale.
  294. Pantaleoni Angelo di d. l. Con sentenza 1 aprile 1856, condannati a tre mesi di carcere per insulti ai Militi.
  295. Savani Paolo di Quartirolo. Con sentenza 26 marzo 1856, condannato a quattro mesi di carcere per insulti alla Forza.
  296. Saccani Leonardo di Correggio. Con sentenza 26 marzo 1856, condannato a 8 mesi di carcere per percosse ad un milite.
  297. Dallasta Paradiso di Borreto.
  298. Bigliardi Felice di d. l. Con sentenza 14 aprile 1856, condannati a 4 mesi di carcere per insulti ai Militi.
  299. Morandi Antonio di Sassuolo.
  300. Nizzali Rocco di d. l. Con sentenza 27 maggio 1856, condannati al carcere, il primo per 1 anno e l’altro per mesi quattro per offese alla Forza.
  301. Magnani Pietro di S Girolamo.
  302. Petrati Primo di d. l.
  303. Canova Luigi di d. l. Con sentenza 2 giugno 1856, condannati al carcere per mesi tre per ingiurie ad un soldato.
  304. Guidoni Luigi di Massa.
  305. Nicodemi Gaetano del Borgo.
  306. Contadini Lorenzo di d. l.
  307. Crudeli Luigi di Ortola.
  308. Sermattei Giorgio di Castagnola.
  309. Manini Antonio di Bergiola.
  310. Ferrari Tomaso del Borgo. Con sentenza 15 giugno 1856, condannati in quanto al Guidoni ed al Ferrari a cinque anni di lavori forzati ed agli altri a 20 anni di Ergastolo per clandestina aggregazione a società segrete.
  311. Lazzerini Emmanuele di Sorgnano.
  312. Lazzerini Pietro di d. l. Con sentenza 26 giugno 1856, condannati a sette anni di carcere per tentativo di omicidio.
  313. Celi Francesco del Borgo. Con sentenza 26 giugno condannato all’Ergastolo per anni 15 per ferimento e per aggregazione a società segreta.
  314. Pentorari Angelo della Pieve d’Elici. Con sen. tenza 30 giugno 1856, condannato ad un anno di carcere per resistenza alla forza.
  315. Guaitoli Giuseppe di Cortile. Con sentenza 8 luglio 1856, condannato a tre mesi di carcere per ingiurie contro il Commissario Politico.
  316. Calzolari Giacomo di Lerici.
  317. Cristiani Francesco del Borgo.
  318. Lazzini Jacopo di Ortola.
  319. Meucci Sante di Massa. Con sentenza 10 luglio 1856, condannati alla pena dell’Ergastolo a vita in quanto al Calzolari e Lazzini, a quella dell’Ergastolo per 20 anni in quanto al Cristiani ed a quella dei lavori forzati per anni 10 in quanto al Meucci per aggregazione a società segreta e per ommessa denunzia di un tentativo di sollevazione che voleva effettuarsi da altri.
  320. Marciasi Antonio di Bedizzano. Con sentenza 11 Luglio 1856, condannato a 20 anni di carcere per omicidio proditorio.
  321. Andrei Francesco di Carrara.
  322. Passani Andrea di d. l.
  323. Lucchinelli Francesco di d. l.
  324. Menoni Giuseppe di Avenza.
  325. Rossi Francesco del Borgo.
  326. Dell’Amico Filippo di Bergiola.
  327. Dell’Amico Francesco di d. l.
  328. Capi Giulio di d. l.
  329. Dell’Amico Michele di d. l.
  330. Dell’Amico Giuseppe fu Francesco di d. l
  331. Dell’Amico Domenico di d. l.
  332. Dell’Amico Ferdinando di d. l.
  333. Dell’Amico Pellegrino di d. l.
  334. Dell’Amico Giuseppe di Giovanni di d. l
  335. Dell’Amico Pietro di d. l.
  336. Dell’Amico Angelo di d. l.
  337. Dell’Amico Carlo di d. l.
  338. Morelli Domenico di d. l.
  339. Genesini Domenico di d. l.
  340. Berti Eugenio di d. l. Arrestati e processati per titolo di aggregazione a società segreta, furono dimessi dal carcere a processo aperto con sentenze 17 giugno e 14 Luglio 1856.
  341. Biagioni Pietro di Paleroso. Con sentenza 22 luglio 1856, condannato a sei mesi di carcere per irriverenti proposizioni contro il Sovrano.
  342. Dell’Amico Domenico di Bergiola.
  343. Pelliccia Pietro di Bedizzano.
  344. Baratta Camillo di d. l. Con sentenza 25 luglio 1856, condannati il primo alla pena dei lavori forzati per anni 5 e gli altri all’Ergastolo per anni 20, per aggregazione a società segrete.
  345. Ghio Giovanni di Bonascola.
  346. Andrei Francesco di Carrara.
  347. Bortolucci Giuseppe di d. l.
  348. Dell’Amico Carlo di d. l.
  349. Borghini Michele di d. l. Arrestati ed imputati di ferimento, furono dimessi dal carcere a processo aperto con sentenza 29 luglio 1856.
  350. Zanetti Angelo di Avenza.
  351. Prandi Luigi di Carrara. Con sentenza 51 luglio 1856, condannati all’Ergastolo per 20 anni per associazione a società segreta.
  352. Diamanti Benedetto di Sorgnano.
  353. Ragaglini Celidonio di Avenza.
  354. Zanetti Angelo della Spiaggia.
  355. Polina Paolo di Codecca.
  356. Bastieri Cosimo di Ficola.
  357. Maggiani Federico di Carrara.
  358. Brondi Giuseppe di Massa.
  359. Giromella Jacopo di Sorgnano.
  360. Baccioli Carlo di Fossola. Arrestati ed accusati di aggregazione a società segreta, furono dimessi a processo aperto con sentenza 51 luglio 1856.
  361. Dell’Amico Francesco di Bergiola.
  362. Fabbiani Francesco di d. l.
  363. Cappè Pietro di d. l. Con sentenza 7 agosto 1856, fu condannato a 20 anni di Ergastolo per associazione a setta segreta, e gli altri dimessi dal carcere a processo aperto.
  364. Bertoli Bernardo di Fossola.
  365. Ronchè Pietro di Monte Verde.
  366. Lodovici Giovanni di Fontia.
  367. Giromella Bartolomeo di Carrara.
  368. Serri Leopoldo di d. l.
  369. Bastreri Tomaso di d. l.
  370. Meneoni Modesto di Avenza.
  371. Pucci Alberico di Mirteco.
  372. Ferrari D. Lodovico di d. l.
  373. Passani Giovanni di Carrara.
  374. Tosi Francesco di Bonascola. Arrestati e processati per titolo di società segreta, con sentenza 12 agosto 1856 furono dimessi dal carcere a processo aperto per insufficienza di prove.
  375. Gasparini Gaetano di Cibecco. Con sentenza 6 ottobre 1856, condannato a 9 mesi di carcere per offesa alla Forza.
  376. Abbati Rinaldo di S. Sisto. Con sentenza 5 novembre 1856, condannato a due mesi di carcere per ingiurie ad un Magistrato.
  377. Briselli Bernardo di Fossola. Con sentenza 17 novembre 1856, condannato a 5 anni di galera per possesso di uno stile.
  378. Guerra Carlo di Carrara.
  379. Giusti Battista di d. l.
  380. Giusti Giuseppe di d. l.
  381. Bertucci Flaminio di d. l.
  382. Maggiani Andrea di d. l.
  383. Brizzolari D. Enrico di d. l.
  384. Baini Pietro di d. l.
  385. Cenderelli Ambrogio di d. l.
  386. Scopis Domenico di d. l.
  387. Tardella Andrea di d. l.
  388. Botto Sante di d. l.
  389. Salvatici Silvio di d. l.
  390. Ginesi Giuseppe di Torrano.
  391. Carassali Giuseppe di Carrara. Arrestati sotto l’incolpazione di settarii, con sentenza 15 novembre 1856 furono condannati il Guerra all’Ergastolo a vita, Giusti Battista all’Ergastolo per 20 anni, il Carassali ai lavori forzati per anni 5 e gli altri dimessi a processo aperto.
  392. Maracchioli Nicola di Castelnuovo al Piano.
  393. Maracchioli Ermenegildo di d. l. Con sentenza 24 novembre 1856, condannati alla pena di otto anni di galera per possesso di polvere sulfurea.
  394. Zironi Giovanni di Collegara. Con sentenza 26 novembre 1856 condannato ad un anno di carcere per offese alla Forza.
  395. Cipollini Paolo di Nicola.
  396. Bonacci Domenico di Carrara.
  397. Micheloni Labindo di Nicola.
  398. Cervia Cesare di d. l.
  399. Ferrari Giuseppe di Ortonovo
  400. Bertoli Bernardo di Foscola.
  401. Cybeo Conte Pietro di Massa.
  402. Ratti Bernardo di Torrano. Con sentenza 4 dicembre 1856, condannati all’Ergastolo a vita per tentata sollevazione li Cipollini, Bonacci, Cybeo e Ratti, ed alla confisca dei beni, e in quanto agli altri dimessi a processo aperto.
  403. Nobili Massimo di Monte Corona.
  404. Nobili Eugenio di Giano. Con sentenza 2 gennaio 1857, condannati al carcere per mesi 6 per offese alla Forza.
  405. Lasvardi Giovanni di S. Pellegrino. Con sentenza 14 gennaio 1857 condannato al carcere sofferto, per ingiurie ai Militi.
  406. Serri Domenico di Miliara. Con sentenza 29 gennaio 1857, condannato al carcere sofferto, per insulto ad un Dragone.
  407. Bellabeni Giovanni di Seta. Con sentenza 5 febbrajo 1857, condannato a sei mesi di carcere per offesa ai Militi.
  408. Vecchi Francesco di Sarzana.
  409. Gregori Sante di d. l. Con sentenza 25 febbrajo 1857, fu condannato il Vecchi a sei mesi di carcere per offesa ad un Dragone ed il Gregori assoluto.
  410. Chelli Gaetano di Reggio. Con sentenza 28 febbraio 1857, condannato ad otto mesi di carcare per insulto alla Forza.
  411. Rebuttini Luigi di Carpi. Con sentenza 1 maggio 1857 condannato al carcere sofferto, per insulti alla Forza.
  412. Bertani Angelo di Carpi. Con sentenza 50 maggio 1857, condannato al carcere sofferto, per ingiurie alla Forza.
  413. Trinelli Germano di S. Antonio. Con sentenza 8 giugno 1857, condannato a 2 mesi di carcere per offese ai Militi.
  414. Garfagnini Stefano di Equi.
  415. Garfagnini Pacifico di d. l. Con sentenza 9 Luglio 1857, condannati a 7 mesi di carcare per offesa ai Militi.
  416. Notari Giovanni di Monte Babbio, con sentenza 27 luglio 1857, condannato alla multa di Modenesi L. 75 per offese ad un Milite.
  417. Morini Giovanni di Guastalla.
  418. Marchetti Francesco di d. l. Con sentenza 29 settembre 1857, fu condannato il Marchetti al carcere sofferto e assolto l’altro per offese alla Forza.
  419. Giromella Giuseppe di Sorgnano.
  420. Zambelli Ferdinando di Carrara. Con sentenza 12 dicembre 1857, condannati il primo a 15 anni di galera per tentativo di omicidio insidioso e l’altro a dieci anni di simil pena per delazione di uno stile.
  421. Marcucci Giuseppe di Gragnana.
  422. Bordigoni Pietro di Ponte Cimato. Con sentenza 4 febbraio 1858, condannati alla galera per anni 20 per correità in omicidio.
  423. Vaira Sante di Castelpoggio.
  424. Vaira Andrea di d. l.
  425. Barbieri Michele di Sorgnano.
  426. Nicolaj Antonio di Noceto.
  427. Bernabò Filippo di Miseglia.
  428. Bonatti Giovanni di Torrano. Con sentenza 4 febbraio 1858, condannati il Barbieri a 18 anni di galera, li Nicolaj e Bernabò ad otto anni di simil pena per complicità in omicidio, e gli altri dimessi dal carcere.
  429. Cappè Francesco di Bergiola.
  430. Orsini Giovanni di d. l.
  431. Cappè Pietro di d. l.
  432. Dell’Amico Ferdinando di d. l.
  433. Gigli Giovanni di Bedizzano. Con sentenza 15 febbraio 1858, condannati il Cappè Francesco ed Orsini a 20 anni di galera, Gigli e Cappè Pietro a 10 anni di simil pena e Dell’Amico ad otto anni pure di galera per titolo di setta e di omicidi.
  434. Benatti Leopoldo di Saliceto S. Giuliano.
  435. Campedelli Pietro di Motta. Con sentenza 17 aprile 1858, condannati alla pena di morte per invasione e rapina.
  436. Berti Eugenio di Codecca.
  437. Gattini Giovanni di Bedizzano.
  438. Nicolaj Giovanni di Noceto.
  439. Barboni Jacopo di d. l.
  440. Cenderelli Angelo di Carrara.
  441. Gianfranchi Giuseppe di Carrara.
  442. Conserva Bernardo di Gragnana.
  443. Tenerani Domenico di Miseglia. Con sentenza 17 Aprile 1858, condannati li primi due alla pena di sei anni di galera, e gli altri a quella di 7 anni per associazione a setta segreta.
  444. Andreani Ceccardo di Carrara.
  445. Figà Clemente di Codecca. Con sentenza 17 aprile 1858, condannati a 15 anni di galera per associazione a setta segreta.
  446. Bianchi Giuseppe di Fossola.
  447. Brizzi Domenico di Pontecimato. Con sentenza 17 Aprile 1858, condannati al carcere per un anno e per mesi 6, rispettivamente, e per titolo di percosse e di detenzione di una pistola.
  448. Donnini Domenico di Pizzocalvo.
  449. Poli Romano di S. Egidio. Con sentenza 26 Maggio 1858, condannati alla pena di morte per grassazione.
  450. Babboni Giovanni di Miseglia.
  451. Baratta Jacopo di Miseglia.
  452. Pianadei Ceccardo di d. l. Con sentenza 25 giugno 1858, condannati il primo a 20 anni di galera ed alla confisca dei beni, e gli altri a 18 anni di simil pena per titolo di setta e complicità in omicidio.
  453. Santucci Francesco di Torrano.
  454. Giorgi Francesco di Carrara.
  455. Rossi Ferdinando di d. l. Con sentenza 24 giugno 1858, condannati il primo a 20 anni di galera , il secondo a sei anni di simil pena, e il terzo a 18 anni di lavori forzati per titolo di setta e di complicità in omicidio.
  456. Partigiani Adriano di Castelpoggio.

513 Pucciarelli Gioachino di d. l. Con sentenza 9 dicembre 1857, condannati alla pena di morte per complicità in omicidio.

  1. Guadagni Sebastiano di Colonnata.
  2. Battaglia Ceccardo di d. l.
  3. Guadagni Carlo di d. l.
  4. Corsi Giuseppe di d. l.
  5. Danesi Andrea di d. l. Con sentenza 24 luglio 1858, condannati il primo alla pena di morte, e gli altri ad otto anni di galera per omicidio e titolo di setta.

 

 

 

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