Annessa la Repubblica di Genova al Piemonte, il corsaro napoleonico Francesco Sivori entrò col grado di tenente di vascello provvisorio nella marina sabauda che si predisponeva al riordino dell’ammiraglio Des Geneys. Questi non tardò ad impiegare l’esperto Sivori contro le incursioni barbaresche lungo la Riviera di Levante, ma prima c’era ...
Leggi di più »La traiettoria della Repubblica di Venezia
Venezia dovette tutto alla navigazione, sia in campo commerciale che in quello militare. Sorta in mezzo alle acque di una laguna, sfidò e vinse i corsari narentani, fastidiosi vicini, ebbe la meglio pure sugli ungheri, che sul principio del X secolo s’erano avventati sulla Penisola, e nel frattempo pittori, architetti, ...
Leggi di più »La flotta sabauda tra Seicento e Settecento
Nel 1630 la flotta sabauda contava solo la galea Santa Cristina, la San Carlo Bonaventura e la San Vittore Bonaventura. Queste, armate con cannoni di vario calibro e portata, vennero adoperate continuamente contro i corsari e di rado per spedizioni militari, come nel 1589 in Provenza. Sul Lago di Lemano ...
Leggi di più »Il comandante Vittorio Porcile contro i barbareschi
Quella che segue è la ricostruzione di uno scontro sostenuto dal comandante sardo Vittorio Porcile contro i corsari tunisini il 28 luglio del 1811. Testo tratto da Gaetano Polver, Marinai d’Italia.
Leggi di più »La spedizione di Venezia contro Tripoli del 1766
Nel 1764, la Repubblica di Venezia avviò delle intense trattative col Bey di Tripoli perché le navi corsare rappresentavano un enorme pericolo. I legni della Repubblica non si arrischiavano da soli in mare, necessitavano di scorta sebbene Venezia pagasse esosi tributi per poter esercitare liberamente il commercio nel Mediterraneo. Le ...
Leggi di più »Novità editoriale: “Contrabbandieri e corsari napoletani nella rivoluzione di Corsica (1757-1768)”
E’ fresco di stampa “Contrabbandieri e corsari napoletani nella Rivoluzione di Corsica (1757-1768)”, lavoro di Emiliano Beri, quinto quaderno di Historia Regni, pubblicato da D’Amico editore.
Leggi di più »Incursioni di corsari in Terra d’Otranto
L’Itinerario da Napoli a Lecce e nella provincia di Terra d’Otranto nell’anno 1818 di Giuseppe Ceva Grimaldi, Marchese di Pietracatella, fornisce un sommario elenco delle incursioni di corsari in Terra d’Otranto.
Leggi di più »La Battaglia di Tripoli del 1825
Dopo il Congresso di Vienna, pur essendoci la pace tra le nazioni europee, quelle che trafficavano nel Mediterraneo dovevano fare i conti con le attività corsare perpetrate dal Marocco, dalla Grecia e dai porti di Algeri, Tunisi e Tripoli.
Leggi di più »Una fregata toscana contro i barbareschi nel 1773
Nella primavera del 1773, la fregata da guerra toscana battezzata L’Austria e capitanata da John Acton, con un equipaggio di 280 uomini, dei quali 96 granatieri, ingaggiò una serie di scontri lungo le coste d’Africa con corsari barbareschi. Il fatto è così descritto dalla Gazzetta Toscana n. 46 del 1773.
Leggi di più »La San Francesco da Paola contro i corsari di Barberia
Uno dei luoghi devozionali più importanti di Genova è il Santuario di San Francesco da Paola che sorse sul finire del Quattrocento sull’altura chiamata Caldetto, quando, attorno ad una piccola chiesa intitolata a Gesù e Maria, si costruì pure un convento per la comunità dei Frati Minimi.
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