Annessa la Repubblica di Genova al Piemonte, il corsaro napoleonico Francesco Sivori entrò col grado di tenente di vascello provvisorio nella marina sabauda che si predisponeva al riordino dell’ammiraglio Des Geneys. Questi non tardò ad impiegare l’esperto Sivori contro le incursioni barbaresche lungo la Riviera di Levante, ma prima c’era ...
Leggi di più »La traiettoria della Repubblica di Venezia
Venezia dovette tutto alla navigazione, sia in campo commerciale che in quello militare. Sorta in mezzo alle acque di una laguna, sfidò e vinse i corsari narentani, fastidiosi vicini, ebbe la meglio pure sugli ungheri, che sul principio del X secolo s’erano avventati sulla Penisola, e nel frattempo pittori, architetti, ...
Leggi di più »Pelli e pellicce nel Mezzogiorno medioevale
L’apertura dei mercati del Mezzogiorno medioevale alle pellicce avvenne soprattutto sotto la spinta dell’espansionismo musulmano.
Leggi di più »L’Ammiraglio Giorgio Andrea Des Geneys
L’Ammiraglio Giorgio Andrea Des Geneys nacque a Chiamonte, in Val di Susa, nel 1761. A dodici anni entrò nella Marina Sabauda che all’epoca contava ben piccoli numeri, un unico arsenale, quello di Villafranca, due fregate, alcune mezzegalere, poche feluche e qualche lancione. I barbareschi, con le loro incursioni sulle coste ...
Leggi di più »Lucera, l’ultima città musulmana del Regno di Sicilia
Che ci faceva un cavaliere saraceno con la sua cotta e l’elmo arabo al fianco di un cavaliere tedesco nella sua armatura pesante col caratteristico elmo a secchio, lungo le sponde del fiume Calore il 26 febbraio dell’anno del Signore 1266? Che ci facevano fianco a fianco arcieri saraceni e ...
Leggi di più »Rimbaud ad Harar: l’incontro con gli italiani
L’ultimo rifugio di Arthur Rimbaud, il luogo da dove sognava di tornare «con membra di ferro, la pelle scura, l’occhio furente» e da cui invece ripartì in fin di vita su «una barella coperta da una tenda», è una remota cittadina sull’altopiano etiopico che sovrasta i torridi deserti dell’Ogaden e ...
Leggi di più »Il Fondaco dei Turchi
Nella lingua italiana corrente la parola “Turco” indica l’appartenenza ad un determinato gruppo etnico ma nel Veneto del XVII secolo la parola identificava piuttosto una persona di fede islamica… Quindi il cosiddetto “Fondaco dei Turchi” era in realtà destinato ad ospitare tutti quegli stranieri, di religione musulmana, che per motivi ...
Leggi di più »I turchi ad Otranto
Il sistema difensivo di Otranto, così come ci appare oggi, con la mole possente del castello, la cinta bastionata delimitante il borgo antico e l’ampio fossato con antemurale che ne protegge il versante meridionale, è il risultato dei lavori rinascimentali. Doveva essere molto diverso nel 1480, quando i turchi saccheggiarono ...
Leggi di più »Incursioni di corsari in Terra d’Otranto
L’Itinerario da Napoli a Lecce e nella provincia di Terra d’Otranto nell’anno 1818 di Giuseppe Ceva Grimaldi, Marchese di Pietracatella, fornisce un sommario elenco delle incursioni di corsari in Terra d’Otranto.
Leggi di più »Il sacco turco di Manfredonia del 1620
Come riferì l’agente del Granduca di Toscana a Napoli, Vincenzo Vettori, il duca di Osuna, prima di lasciare Napoli, aveva preannunciato che la sua sostituzione avrebbe determinato la ripresa degli attacchi turchi, ed effettivamente così accadde: il 1620 fu un anno nefasto e tragico per Manfredonia che fu attaccata e ...
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