Il giuramento di Roberto il Guiscardo
Roberto il Guiscardo, nel 1059, si dichiarò “Dei gratia et sancti Petri dux Apulie et Calabrie et utroque subveniente futurus
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Leggi tuttoAppena due anni dopo la battaglia di Benevento, Napoli era la sede del re e la capitale riconosciuta del regno.
Leggi tuttoEbbe i natali a Siena, nel 1284, e qui si mise in luce. A Napoli, Pisa, Orvieto e Asissi si
Leggi tuttoLe vedute mostrano bene i tanti mulini a vento presenti in tutto il litorale urbano di Napoli nel Cinquecento. Cronachisti
Leggi tuttoDiscendente da una famiglia di banchieri fiorentini impiantatasi prima nel Regno di Sicilia e poi a Napoli, entrata in possesso
Leggi tuttoIn poco tempo la biblioteca del monasterium Vivariense sive Castellense eretto da Cassiodoro Senatore divenne un prezioso scrigno d’opere classiche
Leggi tuttoLa leggenda nera del malgoverno spagnolo nel Regno di Napoli trova una delle più evidenti smentite nella risoluzione del complesso
Leggi tuttoAlla morte del figlio Carlo, Duca di Calabria, nel 1328, re Roberto d’Angiò volle assicurarsi che la corona di Napoli
Leggi tuttoEstratto dal Giornale di Genova del giugno 1815, queste righe ci narrano di un inseguimento con scontro a fuoco tra
Leggi tuttoL’acquedotto romano del Serino fu costruito intorno al 10 d.C. per risolvere il problema dell’approvvigionamento idrico della città di Napoli.
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