Che ci faceva un cavaliere saraceno con la sua cotta e l’elmo arabo al fianco di un cavaliere tedesco nella sua armatura pesante col caratteristico elmo a secchio, lungo le sponde del fiume Calore il 26 febbraio dell’anno del Signore 1266? Che ci facevano fianco a fianco arcieri saraceni e ...
Leggi di più »L’incendio di Roma
Nella notte fra il 18 ed il 19 luglio del 64 d.C. Roma fu devastata dal più grande e famoso incendio della sua storia.
Leggi di più »Diomede, il migliore degli eroi greci dopo Ulisse
Diomede era figlio di Tideo, il miglior guerriero dell’epoca antica, che aveva alimentato la fama e il mistero intorno alla sua figura, facendo strage anche di persone a lui vicine, come amici e familiari. Il figlio apprese dal padre la grande abilità dell’arte della guerra che gli permise di vendicare ...
Leggi di più »L’avventura di Renato d’Angiò sul trono di Napoli
Celebrate le esequie di Giovanna II, i seggi di Napoli elessero 20 rappresentanti, chiamati Balii, cui destinarono l’amministrazione in attesa della venuta di Renato di Valois-Angiò, designato erede dal testamento della regina.
Leggi di più »Le armi d’assedio dei Normanni
Tenere una città sotto assedio poteva risultare impegnativo ed estenuante, in più difficilmente si riusciva ad espugnare un centro ben fortificato. Lo capirono bene i normanni.
Leggi di più »L’attentato a Togliatti e gli scioperi al Sud
Il 14 luglio 1948 uno studente anticomunista, Antonio Pallante, sparò quattro colpi di rivoltella a Palmiro Togliatti mentre stava uscendo dal Parlamento.
Leggi di più »Ferrante d’Aragona e la battaglia di Ischia
Il 7 luglio del 1465 ad Ischia, contro l’esercito di Ferrante d’Aragona, le pretese di Giovanni d’Angiò si spensero definitivamente.
Leggi di più »Ferrante d’Aragona e la battaglia di Troia
Il 18 agosto del 1462, presso la città di Troia, re Ferrante d’Aragona, col supporto delle truppe di Alessandro Sforza, schiacciò definitivamente il rivale Giovanni d’Angiò.
Leggi di più »Ferrante d’Aragona e la battaglia di Sarno
Ferrante d’Aragona mosse l’esercito presso Sarno nello scontro che doveva porre fine all’invasione angioina iniziata nel 1458.
Leggi di più »La balestra nel Mezzogiorno medievale
La balestra fu un’arma che segnò profondamente il Medioevo. Un ordigno micidiale, concentrato di velocità, silenziosità e potenza, che seminò morte negli assedi e sui campi di battaglia sovvertendo le regole della cavalleria e incutendo orrore nei cronisti.
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